Cicli di Borsa e Modello di Hurst

Il modello di Hurst viene delineato nella sua essenza da cinque principi fondamentali.

principio della SOMMA: i movimenti ciclici presenti nel mercato altro non sono che il risultato di una somma di diversi cicli.

In questo caso è possibile individuare tre componenti di base di un ipotetico modello di prezzo, ognuna di queste con le proprie caratteristiche: una linea retta, che rappresenta un’ipotetica tendenza  di lungo periodo, e due diversi cicli, caratterizzanti rispettivamente una tendenza di medio e di breve periodo.
Come si può notare attraverso la somma di questi tre semplici elementi abbiamo ottenuto un ipotetico andamento del mercato, in particolare si tratta di un classico testa e spalle ribassista con tanto di rottura della relativa neckline e successivo pullback.
Non vi è dubbio che proprio la capacità di spiegare in modo dettagliato molte delle classiche tecniche di analisi tenica classica (figure, trendlines, medie mobili…) rappresenti uno dei punti di forza dell’analisi ciclica. Attraverso di essa è infatti possibile raggiungere un maggior grado di consapevolezza nell’utilizzo di tutti quegli strumenti che sono propri dell’analisi tecnica.

principio della COMUNANZA: i cicli caratterizzano in maniera similare tutti i mercati. Nel dettaglio le singole componenti cicliche hanno simili durate in ogni mercato ed i massimi e minimi relativi delle fluttuazioni cicliche tendono molto spesso a sincronizzarsi tra i vari asset.

principio della NOMINATIVITA’: rappresenta una specificazione del principio della comunanza ed individua una serie di componenti cicliche tendenzialmente comuni a tutti i mercati.
principio della PROPORZIONALITA’: maggiore è la durata di una componente ciclica, maggiore è la sua magnitudine. In linea di massima quindi, la magnitudine di un ciclo di periodo maggiore tenderà ad essere più forte di quella di un ciclo di durata inferiore.

principio della VARIAZIONE, tale fondamentale principio ci ricorda come quanto detto negli altri principi rappresenta solo una forte tendenza ma non una regola fissa ed immutabile.
Ad esempio, il periodo e la magnitudine di ogni componente ciclica potrà variare nel tempo e nei mercati oggetto di studio rendendo i principi sopra esposti solo un punto di partenza per ulteriori approfondimenti ciclici.

La piena comprensione di questo modello permetterà all’operatore di ottenere un importante e decisivo vantaggio nella quotidiana sfida coi mercati.