Le valute sono quotate a coppie, come EUR/USD o USD/JPY. La prima valuta indicata è conosciuta come valuta base mentre la seconda è chiamata il contatore o la quota di valuta. La valuta base è la “base” per la vendita o l’acquisto. Ad esempio, se un investitore ACQUISTA EUR/USD, compera Euro e contemporaneamente vende dollari USA. Lo fa nella previsione che l’Euro salga di valore in relazione al dollaro USA.
EUR/USD
In questo esempio l’Euro è la valuta base e perciò la “base” per la compravendita. Se si crede che l’economia americana continuerà ad indebolirsi e ciò continuerà a penalizzare il dollaro USA, si esegue un ordine di ACQUISTO EUR/USD. Facendo ciò si comperano Euro nell’aspettativa che essi guadagnino valore nei confronti dal dollaro USA. Se si crede che l’economia americana sia in un momento forte e che sia l’Euro a perdere valore contro il dollaro USA, si eseguirà un ordine VENDI EUR/USD. Così facendo, si vendono Euro nell’aspettativa che essi si deprezzino in confronto al dollaro USA.
USD/JPY
In questo esempio il dollaro USA è la valuta base e perciò la “base” per la compravendita. Se si pensa che il governo Giapponese indebolirà lo yen per aiutare la sua industria dell’export, eseguirà un ordine d’ACQUISTO USD/JPY. Facendo ciò si comperano dollari USA nell’aspettativa che essi guadagnino valore nei confronti dello yen giapponese. Se si crede gli investitori giapponesi stiano trasferendo denaro dal mercato americano verso quello giapponese di provenienza, si eseguirà un ordine VENDI USD/JPY. Così facendo, si vendono dollari USA nell’aspettativa che essi si deprezzino in confronto allo yen giapponese.
GBP/USD
In questo esempio la sterlina inglese (GBP) è la valuta base e perciò è la “base” per la vendita/acquisto. Se pensa che l’economia britannica continuerà ad essere l’economia leader tra le nazioni del G8 in termini di crescita e quindi acquista la sterlina, eseguirà un ordine d’ACQUISTO GBP/USD. Facendo ciò si comperano sterline inglesi nell’aspettativa che esse guadagnino valore nei confronti del dollaro. Se si crede che il governo inglese adotterà l’Euro e che ciò indebolirà la sterlina nella fase di svalutazione della moneta in preparazione alla fusione, si eseguirà un ordine VENDI GBP/USD. Così facendo, si vendono sterline nell’aspettativa che esse si deprezzino in confronto al dollaro USA.
USD/CHF
in questo esempio il dollaro USA è la valuta base e perciò la “base” per la compravendita. Se si pensa che il dollaro USA è sottovalutato, si eseguirà un ordine di ACQUISTO USD/CHF. Così facendo si comperano dollari USA nell’aspettativa che questi guadagnino valore nei confronti del franco svizzero. Se invece si crede che a causa dell’instabilità nei mercati finanziari del Medio Oriente e negli USA il dollaro continuerà ad indebolirsi, si eseguirà un ordine VENDI USD/CHF. Così facendo, si vendono dollari USA nell’aspettativa che esso perda di valore rispetto al franco svizzero.