Risoluzione contratto di edizione​ – Esempio e Modello

La risoluzione del contratto di edizione è l’atto con cui si pone fine anticipatamente al rapporto giuridico tra autore e editore, regolato da un apposito contratto. Questo scioglimento può avvenire per varie ragioni, come l’inadempimento di una delle parti agli obblighi previsti, oppure per mutuo accordo tra autore ed editore. Serve a tutelare i diritti delle parti coinvolte, consentendo loro di interrompere la collaborazione quando vengono meno le condizioni o gli obiettivi iniziali, permettendo all’autore di riacquisire la disponibilità della propria opera e all’editore di liberarsi dagli impegni assunti.

Come scrivere Risoluzione contratto di edizione​

Una risoluzione di contratto di edizione deve innanzitutto identificare con precisione le parti coinvolte, ossia l’autore o gli autori da una parte e l’editore dall’altra, specificando i rispettivi dati anagrafici o societari, come nome, cognome, indirizzo, codice fiscale o partita IVA. È fondamentale citare il contratto di edizione originario, indicando la data di stipula e gli estremi identificativi, come eventuali numeri di protocollo o registrazione, in modo da eliminare ogni ambiguità su quale accordo si intenda risolvere.

Nel testo della risoluzione occorre esplicitare la volontà comune, o unilaterale se previsto dalle circostanze, di porre termine al rapporto contrattuale. Devono essere enunciati i motivi che giustificano la risoluzione, come ad esempio l’inadempimento di una delle parti oppure la decisione consensuale di interrompere il rapporto, e richiamate, se necessario, le clausole contrattuali o le norme di legge che regolano la risoluzione stessa. È importante chiarire da quale data la risoluzione produrrà i suoi effetti e specificare le conseguenze che essa comporta, ad esempio la cessazione dei diritti di sfruttamento dell’opera da parte dell’editore, la restituzione dei materiali forniti o degli anticipi eventualmente ricevuti, e la regolazione di eventuali pendenze economiche.

La risoluzione deve inoltre disciplinare la sorte delle copie già stampate, dei diritti d’autore maturati e degli eventuali compensi ancora dovuti, precisando se e come verranno liquidate le somme spettanti ad una o all’altra parte in base alla rendicontazione finale. Potrebbe essere opportuno inserire una clausola di manleva reciproca per escludere ulteriori pretese future, salvo quelle già maturate o esplicitamente previste nella risoluzione stessa. Infine, la risoluzione deve essere sottoscritta da tutte le parti coinvolte, con data e luogo della firma, e può essere utile prevedere la forma scritta per garantire certezza e prova dell’accordo raggiunto. In alcuni casi, può essere richiesta la notifica tramite raccomandata o la presenza di testimoni o di un notaio, a seconda delle prassi o delle esigenze particolari delle parti.

Esempio Risoluzione contratto di edizione​

Oggetto: Risoluzione Contratto di Edizione

Spett.le [Nome Casa Editrice]
Alla cortese attenzione di [Nome Referente]
[Indirizzo Casa Editrice]
[CAP, Città, Provincia]

Data: [Inserire data]

Il/La sottoscritto/a [Nome e Cognome Autore], nato/a a [Luogo di nascita] il [Data di nascita], residente in [Indirizzo Autore], CF [Codice Fiscale], in qualità di autore dell’opera intitolata “[Titolo Opera]”,

PREMESSO CHE
– In data [Data Contratto] è stato sottoscritto tra le parti un contratto di edizione relativo alla suddetta opera;
– Si sono verificate le seguenti circostanze: [descrivere sinteticamente le motivazioni della risoluzione: inadempimento, mutuo consenso, scadenza dei termini, ecc.];
– In forza di quanto previsto dagli artt. 1372 e seguenti del Codice Civile, nonché dalle specifiche clausole contrattuali (art. [numero articolo]),

COMUNICA
la propria volontà di risolvere, con effetto immediato / secondo i termini previsti dal contratto, il contratto di edizione relativo all’opera “[Titolo Opera]” sopra citata.

Si invita pertanto la Casa Editrice a cessare ogni attività di pubblicazione, distribuzione e commercializzazione dell’opera e a provvedere, laddove necessario, al ritiro delle eventuali copie ancora giacenti presso punti vendita, magazzini o altri canali di distribuzione entro e non oltre [numero giorni] giorni dal ricevimento della presente.

Si richiede inoltre la restituzione di ogni diritto ceduto in forza del suddetto contratto e la rendicontazione delle eventuali somme maturate e non ancora corrisposte, entro e non oltre [numero giorni] giorni.

Resto in attesa di un riscontro scritto e rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.

Distinti saluti,
[Firma]

[Nome e Cognome Autore]
[Recapito telefonico]
[Indirizzo e-mail]