Il CCI, Commodity Channel Index, è un oscillatore creato allo scopo di individuare i cambiamenti ciclici sul mercato delle commodities. L’ipotesi sottostante al CCI è che le commodities si muovono ciclicamente, con formazioni di massimi e minimi ad intervalli periodici. Nella pratica questo oscillatore è utilizzato anche su azioni ed obbligazioni e più in generale su tutti i mercati che presentano forti ciclicità.
La costruzione del Commodity Channel Index parte dal calcolo del typical price e della sua media mobile semplice a 20 periodi. Lambert consiglia di usare come periodo per il calcolo del CCI un terzo della durata del ciclo, quindi se il ciclo dura 60 periodi allora si userà un CCI a 20 periodi.
Viene poi calcolata la deviazione media e costruito l’indicatore CCI come rapporto tra la differenza del typical price con la sua media mobile e la deviazione media moltiplicata per una costante a 0.015.
La costante 0.015 introdotta da Lambert permette all’oscillatore di avere valori che sono nella maggioranza (70-80%) dei casi compresi tra +100 e -100.
Il CCI è dunque utilizzato come vero e proprio oscillatore, evidenziando situazioni di ipercomprato quando si trova sopra a +100 e situazioni di ipervenduto quando si trova sotto a -100. Inoltre il Commodity Channel Index fornisce segnali di divergenze rispetto ai prezzi e queste sono tanto più forti quando più si verificano in posizioni di eccesso dell’indicatore.