Prima di parlarvi dei metodi più tradizionali vi diciamo subito che un ottimo canale è il passaparola. Niente raccomandazioni chiaramente, si parla di quando amici o parenti ci segnalano un posto di lavoro o direttamente inoltrano la candidatura con il nostro curriculum vitae scritto a dovere nel proprio ufficio personale o alla persona che sta cercando. I vincoli di fiducia e conoscenza servono ovviamente per avere un canale prioritario di valutazione della propria candidatura.
Non sorprendetevi una ricerca ha evidenziato come in Lombardia, il motore economico della Penisola, ben il 60% dei manager ha ammesso senza problemi di utilizzare il passaparola come metodo di recruiting. Non si tratta di prendere solo raccomandati, figli e figliocci da piazzare: spesso si tratta di persone segnalate da colleghi che li conoscono e ne garantiscono le capacità. Inoltre è più facile per un datore di lavoro mettere alla prova una persona segnalata da un collega, piuttosto che aprire una selezione del personale, fare decine di colloqui…
Come trovare lavoro con le agenzie interinali e i centri per l’impiego
Come trovare lavoro a Milano o a Roma (le città che offrono la maggior parte dei posti di lavoro) ma anche nel resto d’Italia ovviamente? Le numerosissime agenzie interinali offrono database dove il candidato può inserire il proprio nominativo e le proprie esperienze e aspirazioni.. E’ opportuno dedicare un po’ di tempo a questo noiosetto lavoro di inserimento dati perché può essere molto utile, in particolare per chi ricerca un primo lavoro. Spesso si trovano offerte di stage o lavori a tempo che poi vengono convertiti in contratti più duraturi. Prima di presentarsi ad un’agenzia interinale è meglio inserire i propri dati on line nel sito dell’agenzia stessa.
Anche i centri pubblici per l’impiego possono essere utili anche se il loro sistema di funzionamento non è spesso dei migliori.
Come trovare lavoro su internet
I portali specializzati che aiutano a trovare lavoro sono tantissimi. Ci sono quelli generici, ci sono i motori di ricerca, come InfoJobs, ad esempio che cercano all’interno di tutti gli altri portali di offerte di lavoro e sono dunque molto utili. Sarebbe meglio però cercare in siti più specializzati, a seconda della propria professione. Per i lavori redazionali, per i grafici, i programmatori, i web editor, chi si occupa di comunicazione e marketing ad esempio LavoriCreativi.com può essere un ottimo canale. Questo era solo uno dei molti esempi possibili. Ogni settore professionale ha un suo sito di riferimento.
Risulta essere utilissimo in questi casi avere un proprio profilo anche su Linkedin per presentarsi ad una community molto vasta alla quale spesso gli stessi reclutatori ricorrono per cercare informazioni sui candidati.
Come trovare lavoro all’estero
Come trovare lavoro in Svizzera con stipendi decisamente più alti dei nostri? Come trovare lavoro a Londra tentando la fortuna in una magnifica città ricca di ogni genere di suggestioni culturali e musicali? Le offerte di lavoro all’estero si trovano sul portale Eures della comunità europea. Tentare non nuoce…
Come trovare lavoro a 50 anni
Chiudiamo dando una speranza, o almeno provandoci, a chi ha una certa età e per n motivo o per un altro è stato tagliato fuori dal mercato del lavoro. Oggi esiste un progetto del Ministero del Lavoro, il programma PARI, che è stato creato proprio per i lavoratori svantaggiati, in particolare quelli sopra i 45 anni, magari neolicenziati, che non riescono a ricollocarsi nel mondo del lavoro.