Web Marketing – Errori che non Bisogna Fare

Quando si inizia a fare Web Marketing nella testa si accumulano entusiasmo e nuove idee, pronte ad essere messe in pratica.

Ma come per tante cose nuove agli inizi si fanno molti errori ed evitarli non è facile come sembra. A volte gli errori diventano evidenti, si superano e si passa avanti, altre volte non si notano nemmeno e ce li trasciniamo dietro, rallentando il nostro cammino verso il
Web Marketer

In questa guida vi illustrerò alcuni degli errori più comuni che si fanno all’inizio, che anche io ho commesso, e che potrebbero addirittura rovinare il nostro progetto.

Pensare che sia facile
Questo è l’errore più facile da fare, e probabilmente l’unico errore che non si può mai evitare. Qualsiasi cosa vogliate fare, qualsiasi settore vogliate coprire, non sarà mai facile.

I guru del Web Marketing amano far sembrare tutto semplice. Questo sia per vendere di più (e come biasimarli?) sia perché tutti amiamo parlare dei nostri successi e tralasciare i nostri fallimenti.

Personalmente ho diversi siti online che rendono e di cui vado fiero, ma se devo essere sincero ne ho un’altra metà che ho chiuso poiché ho fallito.

Molte cose possono andare storte nel Web Marketing e non sempre si troverà la soluzione o varrà la pena applicarla. Altre volte mancheranno le risorse, altre volte lavorerete con le persone sbagliate, altre volte un evento catastrofico distruggerà il mercato oppure arriverà, dal nulla, un’ondata di concorrenza che nonostante tutto non riuscirete a reggere.

Entrare nel Web Marketing è vera imprenditoria: i costi iniziali sono più bassi rispetto alla maggior parte delle imprese, ma riuscire ad emergere è molto difficile.

Allora non ci resta che non esagerare le nostre aspettative e quindi non abbattersi se si presentano delle difficoltà, perché sono la normalità. Dopotutto in un vero lavoro non ci si può arrendere immediatamente, ed il Web Marketing è e va trattato come un vero lavoro, anche se lo praticate con passione e solo part-time.

Ragionare a breve termine
A volte bisogna partecipare o creare dei progetti a breve termine: per imparare qualcosa di nuovo, per provare un’idea, o semplicemente perché c’è bisogno di fare qualche soldo subito.

Ma la vera forza del Web Marketing, quella che porta ad avere un successo stabile e duraturo, deriva dal pensare a lungo termine: produrre e lavorare in modo che il guadagno, in termini di immagine e di denaro, sia lungo e continuato nel tempo.

Per esempio io agli inizi ho lavorato a molti progetti, e su questi ho speso un bel po’ di tempo. Ma alcuni di questi progetti sono diventati totalmente inutili: non posso usarli come portfolio, non posso utilizzarli per altri prodotti, non posso ampliarli. Sono progetti che hanno avuto una vita brevissima e che, in fin dei conti, non mi hanno nemmeno offerto un grosso profitto.

Analizziamo sempre ciò a cui stiamo lavorando, sia esso un sito web o una semplice landing page, e chiediamoci dove sarà tra sei mesi, fra un anno e fra cinque anni. Cerchiamo di capire se ci sarà modo di riutilizzare il progetto, espanderlo e se è qualcosa di cui possiamo andare fieri, che mostreremmo agli altri.

Nonostante questo ricordiamo che i tempi su internet sono molto più stretti rispetto ad altre attività. Creare qualcosa che viva 5 anni, senza dover essere ristrutturata, è già un buon traguardo.

Non offrire niente di più
Quando si entra in un settore differenziarsi dagli altri può essere difficile.

Ma offrire qualcosa di più non vuol dire necessariamente creare qualcosa di mai visto prima.

Fare qualcosa che non sia mai stata fatta prima dipende esclusivamente dai lampi di genio: certo più studiamo e più questi lampi saranno frequenti, ma non possiamo contare solo su di loro, quindi che si fa mentre li aspettiamo?

Facciamo finta che vogliamo promuovere romanzi d’amore con il programma d’affiliazione di Amazon. Il nostro rivale è un sito che offre le recensioni di ogni singolo romanzo, cosa possiamo offrire di più?

Potremmo offrire delle recensioni migliori, più lunghe ad esempio, oppure potremmo renderle più facilmente accessibili se il nostro rivale ha un sito difficile da navigare.

Ancora meglio potremmo creare un blog dove analizziamo i romanzi d’amore, creiamo la lista dei personaggi più interessanti dei vari romanzi, i più cattivi, le ambientazioni più belle, le vicende più assurde, ecc.
Prendiamo il prodotto che ci interessa, lo facciamo a pezzi e riuniamo le parti (possibilmente stile Lego e non Dr. Frankestein) in modo che esso diventi qualcosa di nuovo, qualcosa di più e che possa interessare gli utenti.

Non fare abbastanza ricerca
Tutti i mercati online sono abbordabili in qualche modo. Il problema è che in alcuni di essi la concorrenza è davvero troppa e troppo preparata, quindi affrontarli è impossibile senza un capitale e tanta esperienza.

Man mano che l’esperienza crescerà vi verrà voglia di sfidare qualche gigante in qualche nicchia più grande, ma per il momento analizzate il mercato prima di andare all’assalto.

Alcuni settori infatti sono ipersaturi, ed è probabile che facendo una ricerca più approfondita scoprirete che anche la nicchia della nicchia, che volevate coprire, è già coperta. In tal caso forse preferirete avere più esperienza prima di entrare in quel settore.

Non prepararsi alle sorprese
Il modo in cui noi interpretiamo la realtà non sempre corrisponde al modo in cui la interpretano gli altri.

Questo vuol dire che ciò che noi desideriamo potrebbe non interessare a nessuno e ciò che consideriamo noioso potrebbe invece interessare a molti.

Più di una volta mi è capitato di scrivere un articolo come semplice riempitivo, senza che ritenessi i contenuti interessanti, e trovarmi inondato di commenti e visite.

Le persone sono fatte per sorprendervi quindi preparatevi a questa sorpresa: tenete sempre d’occhio le statistiche e tutto ciò che mettete online, seguite i commenti e cercate di capire le persone in modo da poter offrire loro il meglio.

Fare tutto da soli
La tentazione di fare tutto da soli è forte, ma avvalersi dei collaboratori è fondamentale.

Anche se avete le capacità per curare tutti gli aspetti del vostro progetto di Web Marketing comunque dovreste considerare di avvalervi dell’aiuto di altri. Questo perché se dovete curare tutto da soli la stanchezza arriva prima, senza contare che altre persone portano nuove idee e risolvono i problemi in modo diverso, vedendo le cose da un altro punto di vista.

Purtroppo non è sempre facile trovare collaboratori validi, e spesso la colpa è nostra poiché non abbiamo saputo scegliere tra i vari candidati. Quando scegliamo i collaboratori ricordiamo di chiedere sempre un portfolio e di verificare un minimo le credenziali di chi vuole lavorare per noi, in modo da risparmiare tempo e denaro in seguito.

Non diversificare le fonti di guadagno
Avere una sola fonte di introiti è il più grosso errore che fanno i giovani Web Marketer. Per esempio tanti si limitano ad avere Adsense come fonte di guadagno, ma se per un motivo o per un altro il rapporto con Adsense cessa, non si riceve più alcun introito.

La cosa migliore da fare allora è diversificare, cioè applicare nello stesso sito o progetto i diversi metodi di guadagno online.

Questo non solo dovrebbe aumentare i nostri introiti ma ci metterà in relativa sicurezza in caso di imprevisti, consentendoci di ripartire e, se agli inizi, di non demotivarci.

Non leggere i regolamenti o rispettare gli accordi
I regolamenti dei vari programmi per guadagnare online e gli accordi presi con singoli clienti vanno sempre letti con attenzione e rispettati. Molte persone non si prendono la briga di leggere il regolamento e così vengono espulsi dai programmi oppure guadagnano una cattiva reputazione.

Online ci sono migliaia di siti che guadagnano rispettando le regole, che sono lì sempre per un buon motivo, e non c’è nessuna ragione per cui noi non possiamo fare lo stesso.

Quindi per quanto noioso possa essere leggere gli accordi, interpretarli correttamente e rispettarli è fondamentale per avere una lunga carriera nel Web Marketing.

Partire in quarta
Un errore nefasto è quello di volere iniziare a fare le cose in grande, quando si è ancora piccoli. Questo vuol dire che dovreste riporre il progetto del megaportale nel cassetto, e aspettare di avere l’esperienza e i soldi prima di fare le cose in grande, altrimenti si rischia semplicemente di perdere tempo e ottenere una delusione.

Nella maggior parte dei casi si parte in piccolo e poi si cresce. Facebook è partito davvero in piccolo, con un investimento di poche migliaia di dollari e l’intenzione di offrire il servizio ad un piccolo gruppo d’utenti, ma pian piano si è ingigantito fino ad arrivare dov’è oggi.

Magari nessuno di noi probabilmente avrà mai l’abilità per diventare così grande, ma chiunque può crescere davvero tanto per assicurarsi una vita dignitosa.

Non agire
Internet, librerie e biblioteche sono piene di materiale interessantissimo ed utilissimo che non aspetta altro che qualcuno lo assimili e lo metta in pratica.

Imparare a fare le cose per bene, studiando, ci aiuta ad ottenere risultati migliori e a risparmiarci tanti errori, seccature e momenti di stallo. Tuttavia il più grande insegnamento deriva dallo sperimentare le cose imparate e soprattutto è l’unico modo di guadagnare.